lunedì 11 novembre 2013

11 Novembre San Martino: cornuti e mazziati

Il giorno 11 novembre di ogni anno ricade la festa di San Martino che nel gergo popolare è conosciuta anche come “festa dei cornuti”. Nell'antichità le corna erano un simbolo regale, adornavano la fronte degli dei, simboleggiavano potenza e luce nella tradizione giudeo-cristiana e fecondità e felicità nella tradizione greco-romana. Ma le corna richiamavano alla mente anche il pericolo delle bestie selvagge e la fertilità del toro che incorna.
Ma l’11 novembre è facile imbattersi nei Borghi nel Bel Paese in feste e convivi, e l’usanza italica vuole che in questo giorno si assaggi per la prima volta il vino novello, frizzante ed ingannatore, mangiando castagne e carne alla brace. Ma realmente chi era San Martino e perché divenuto patrono dei cornuti?
La tradizione latina si porta agli amori adulterini tra il Dio della guerra Marte (di cui Martino è il diminutivo) e Venere, Dea dell’amore. Sorpresi da Vulcano, Dio del fuoco e marito della Dea della bellezza, furono da lui stesso rinchiusi in una rete di ferro per mostrarli agli altri Dei e averli quindi testimoni del torto subito.
Ma gli Dei dell’Olimpo lo sbeffeggiarono e lo derisero, la delusione di Vulcano fu ancora più atroce. Tradizione vuole che in quel momento venne coniato il famoso detto “cornuto e mazziato”.
Per i Cristiani invece l'11 Novembre, ricorda la sepoltura di San Martino di Tours.
San Martino di Tours è stato uno dei primi santi non martiri della Chiesa Cattolica. Nato intorno al 317 D.C e figlio di un tribuno della legione, rivestiva la carica di "circitor" nella Gallia, dove visse l'esperienza che cambiò per sempre la sua vita e lo consegnò alla storia e alla santità.
La leggenda narra che San Martino, una notte, mentre ispezionava i posti di guardia, incontrò un misterioso mendicante, il quale infreddolito e vestito con pochi stracci addosso, venne aiutato dal nobile Martino che gli offrì metà del suo caldo mantello militare, tagliandolo con la spada. Martino quella notte sognò Gesù che, vestito del suo mantello, raccontava agli angeli del soldato. Al suo risveglio trovò il suo mantello completamente integro.
San Martino, dopo la mistica esperienza, si convertì, fu battezzato e dopo vent'anni di carriera militare, divenne Vescovo di Tours, dove acclamato dai suoi cittadini, proseguì umilmente fino alla morte la sua opera pastorale.
Altri ancora invece ritengono che nel medio evo, in questo periodo si svolgevano feste e fiere di animali con le corna, mentre altri, la associano al potere rappresentato dai copricapo a forma di corna, come le corone o le mitre dei vescovi.


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