venerdì 29 novembre 2013

Napolitano chiamato a testimoniare per mafia: Paese normale?

Due eventi apparentemente lontani fra loro e non confrontabili stanno segnando come un solco profondo la politica italiana negli ultimi giorni: la condanna e la decadenza dal Senato della Repubblica di Berlusconi, e l’ordine di deposizione presso un tribunale di Napolitano.
In uno, la Corte di Cassazione conferma la decisione della corte di appello riguardo al processo Mediaset a quattro anni di detenzione (di cui tre beneficiati dall'indulto) a Berlusconi e conseguente decadenza dal Senato per ottemperare alla controversa Legge Severino; l’altro, l’ordine di deporre come testimone al processo sulla trattativa tra pezzi dello Stato e la mafia, a Napolitano. A chiedere l’audizione del Presidente Napolitano è stato il presidente della Corte d’Assise Alfredo Montalto, che ha accolto le richieste dell’accusa rappresentata in aula dal pm Nino Di Matteo. Due eventi fra loro lontani, eventi agli antipodi e molto diversi, ma figli della stessa madre ovvero quella del sistema Italia.

domenica 24 novembre 2013

Crisi Europea, colpa dell'austerità o altro?

La crisi sta uccidendo il tessuto sociale di molti paesi del sud dell'Unione e questa  viene imputata sopratutto alla politica di austerità imposta da molti leaders europei. Infatti dopo aver creato l'euro, l'Europa è entrata in crisi mettendo a rischio la sua stessa esistenza e molti politici nazionali hanno dato la colpa alla stessa costituzione dell'Unione. Ma come stanno realmente le cose? Perché mai nessuno ha cercato di vedere l'altra faccia della medaglia e domandarsi perché è avvenuto tutto questo e di chi è la colpa? Prima di fare una personale riflessione dobbiamo chiederci se si deve o no continuare a restare nell'euro. Secondo il mio modesto e personale parere la risposta è si, non soltanto perché non credo ad un ritorno indietro di quanto fatto fino ad oggi è gettare via anni e anni di sacrifici,  non perché sono europeista convinto e credo in un Unione federale forte politicamente come gli Stati Uniti d'America, con un saldo governo centrale, un esercito unico ed una banca centrale vera, ma perché il sogno di un vecchio continente unito che sappia affrontare le future sfide mondiali è necessità per la sopravvivenza della stessa nostra civiltà. 

mercoledì 13 novembre 2013

Inviate i soldati per salvare la cittadina deputata Corda dalla vergogna nazionale

Articolo pubblicato su: http://italiadomani.net/inviate-i-soldati-per-salvare-la-cittadina-deputata-corda-dalla-vergogna-nazionale/

da www.italiadomani.net
Il 12 novembre 2003 un camion sfondò la recinzione della sede della missione Msu dei carabinieri a Nassiriya, aprendo un varco a un'autobomba. L'attentato uccise 12 militari dell'Arma, cinque dell'Esercito, due civili italiani e 7 iracheni. Le istituzioni militari e civili come giusto che sia, in questi giorni hanno commemorato il sacrificio delle persone uccise, ma a distanza di 10 anni purtroppo il nostro Paese si vede protagonista anche di rigurgiti che mai pensavamo potessero riemergere contro i nostri soldati. E quando la deputata del Movimento 5 Stelle Emanuela Corda, nel corso della seduta alla Camera per commemorare la strage di Nassiriya, dichiara che:«Nessuno ricorda il giovane marocchino che si suicidò per portare a compimento quella strage. Quando si parla di lui, se ne parla solo come di un

lunedì 11 novembre 2013

Morte di Gabriele Sandri, ferita ancora aperta per tutti

Morte di Gabriele Sandri, ferita ancora aperta per tutti

11 Novembre San Martino: cornuti e mazziati

Il giorno 11 novembre di ogni anno ricade la festa di San Martino che nel gergo popolare è conosciuta anche come “festa dei cornuti”. Nell'antichità le corna erano un simbolo regale, adornavano la fronte degli dei, simboleggiavano potenza e luce nella tradizione giudeo-cristiana e fecondità e felicità nella tradizione greco-romana. Ma le corna richiamavano alla mente anche il pericolo delle bestie selvagge e la fertilità del toro che incorna.
Ma l’11 novembre è facile imbattersi nei Borghi nel Bel Paese in feste e convivi, e l’usanza italica vuole che in questo giorno si assaggi per la prima volta il vino novello, frizzante ed ingannatore, mangiando castagne e carne alla brace. Ma realmente chi era San Martino e perché divenuto patrono dei cornuti?